Sono la dottoressa Marika Figura e da anni mi dedico al sorriso e alla salute orale dei miei pazienti. Oggi, voglio affrontare un tema che mi sta particolarmente a cuore e che spesso genera curiosità: l’apparecchio mobile. Tra le domande più frequenti che ricevo in studio, infatti, c’è proprio “Dottoressa, quando è consigliato usare un apparecchio mobile per i denti?”.
È una questione importante, perché questo dispositivo può essere una soluzione utile in molti casi, ma non è adatto a tutti. In questo articolo risponderò a questo dubbio e a tante altre curiosità che i miei pazienti mi pongono spesso, come i benefici e i limiti dell’apparecchio mobile o quando è il momento giusto per utilizzarlo.
Quando usare l’apparecchio mobile per i denti
L’apparecchio mobile è un dispositivo rimovibile, progettato per correggere problemi dentali o scheletrici, ed è particolarmente indicato in alcune fasi della vita o per determinati trattamenti. Ad esempio, lo consiglio ai bambini o agli adolescenti, quando le ossa della mascella e della mandibola sono ancora in crescita. In questi casi, può aiutare a guidare lo sviluppo delle arcate dentali, creando spazio per i denti permanenti o correggendo abitudini come succhiare il pollice.
Negli adulti, invece, l’apparecchio mobile può essere utile per problemi più lievi, come piccoli disallineamenti dei denti, o come supporto dopo un trattamento con un apparecchio fisso. Tuttavia, ogni bocca è diversa: per capire se è la scelta giusta per te, è fondamentale una visita dal dentista. Solo un professionista può valutare la tua situazione e consigliarti il percorso più adatto.