Che cos'è l'impianto dentale
Un impianto dentale è una vite chirurgica in titanio che viene inserita all’interno dell‘osso mandibolare o mascellare in sostituzione delle radici dei denti mancanti. Su uno o più impianti vengono posizionate le protesi, che possono essere fisse o mobili.
Perché si utilizza l’impianto dentale
La mancanza di uno o più denti oltre a causare evidenti problematiche estetiche, con ricadute psicologiche sul paziente, genera importanti problemi di masticazione e di malocclusione, con conseguente dolore, disturbi posturali e persino disturbi digestivi.
Il trattamento implanto-protesico rappresenta una possibile soluzione per tornare ad avere denti fissi e dall’aspetto naturale offrendo una soluzione a lungo termine. Gli impianti possono essere realizzati solo in presenza di un adeguato supporto osseo.
Tipologie di protesi fissa:
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La protesi singola su impianto
Sostituisce un singolo dente mancante;
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Il ponte su impianti
Sostituisce più denti adiacenti mancanti;
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La riabilitazione dell’intera arcata
Consente di ripristinare tutti i denti mancanti sull’arcata inferiore e/o superiore attraverso l’inserimento di impianti e protesi (Protesi di Toronto).
L'implantologia dentale a Carico Immediato
L’implantologia dentale a Carico Immediato consiste nel posizionare il numero di impianti necessari al paziente per ristabilire estetica e funzione masticatoria.
È possibile trattare da uno a più elementi persi, fino all’arcata completa. In quest’ultimo caso si possono inserire da 4 a 6 impianti per ancorare una protesi provvisoria fissa entro le 24/48 ore.
Con il Carico immediato non devono essere applicate protesi mobili provvisorie. Una volta trascorso il tempo di guarigione necessario (3-6 mesi circa) sarà possibile passare alla protesi definitiva fissa.
Questa metodica non può essere eseguita in tutti i casi clinici per cui sarà necesario utilizzare tecniche tradizionali che richiedono di far passare alcuni mesi tra l’installazione degli impianti e l’applicazione delle protesi per consentire la guarigione dei tessuti.
Implantologia computer guidata
L’implantologia computer guidata è una metodica chirurgica che consente di pianificare l’intervento tramite progettazione 3D. Questa metodica consente di aumentare l’accuratezza della posizione degli impianti e di ridurre tempi di interventi e invasività chirurgica.
Per il paziente questo si traduce in una guarigione dei tessuti più veloce, diminuzione del dolore, sanguinamento e gonfiore pressoché inesistente. Questo aumenta la possibilità di trattare anche pazienti con particolari patologie come il diabete o i pazienti cardiopatici.
Implantologia zigomatica
Gli impianti zigomatici sono una tipologia di impianti dentali che viene utilizzata in caso di un’importante perdita di struttura ossea difficilmente rigenerabile con l’ausilio di altre tecniche chirurgiche. A differenza dell’impianto tradizionale che viene fissato all’osso mascellare.
Il trattamento viene eseguito in seguito ad una visita con un chirurgo implantologo esperto in impianti zigomatici che valuta lo stato di salute del paziente e la perdita ossea.
Se non ci sono controindicazioni, viene eseguita una radiografia panoramica per determinare la struttura dell’osso mascellare e una TAC per valutare la consistenza dell’osso dove andranno inseriti gli impianti zigomatici.
L’intervento chirurgico per l’inserimento degli impianti zigomatici si svolge solitamente in anestesia generale con la presenza di uno staff specializzato: il chirurgo implantologo, il medico anestesista e gli assistenti di chirurgia odontoiatrica.
La chirurgia ricostruttiva dell'osso
Per procedere all’installazione di un impianto all’interno dell’osso è necessario che questo sia sufficientemente denso e grande per poterlo mantenere in sede nel lungo periodo.
DentalPro è all’avanguardia nella chirurgia dentale preimplantare, destinata cioè alla ricostruzione del tessuto osseo con l’obiettivo di aumentare l’altezza o lo spessore dell’osso mascellare o mandibolare prima del posizionamento degli impianti.
La radiografia panoramica e la TAC sono strumenti diagnostici indispensabili per valutare l’effettiva carenza di osso e la conseguente necessità di effettuare delle operazioni di chirurgia ricostruttiva dell’osso allo scopo di posizionare gli impianti dentali.
Le tecniche di ricostruzione dell’osso prevedono l’impiego di materiali biocompatibili che, grazie alla loro grande somiglianza con i tessuti umani, sono ideali per stimolare la formazione di nuovo tessuto osseo e accelerare la guarigione.
Nei nostri Centri Dentistici eseguiamo diverse tipologie di ricostruzione ossea.
Il grande rialzo di seno mascellare o Sinus Lift
Il grande rialzo di seno mascellare, anche detto Sinus Lift, è una tecnica chirurgica utilizzata per aumentare l’altezza ossea nei settori molari e premolari superiori, sfruttando la cavità del seno mascellare per inserire del biomateriale di osteointegrazione.
L’inserimento degli impianti dentali può essere effettuato dopo circa 6 mesi dall’operazione di rialzo di seno oppure, nei casi più fortunati, nello stesso intervento in cui si esegue il rialzo di seno.
La ricostruzione di cresta ossea con osso autologo
La ricostruzione della cresta ossea è una tecnica chirurgica utilizzata per inspessire l’osso quando l’osso residuo naturale del paziente è tanto assottigliato da non permettere il posizionamento degli impianti.
La ricostruzione di cresta ossea è effettuata con l’inserimento di blocchi di Osso Autologo, quindi proprio del paziente. L’osso viene fissato sulla cresta ossea con delle viti, dove si osteointegra nel tempo permettendo l’inserimento degli impianti in un’area stabile.
La rigenerazione ossea con biomateriale e membrana riassorbibile
Quando l’altezza della cresta ossea è scarsa o quando a seguito di interventi, ad esempio dopo un’estrazione e la pulizia da un’infezione, è necessario riempire il vuoto che si è creato, si effettua la rigenerazione per aumentare l’osso e per poter posizionare gli impianti in un sito stabile.
Lo Split Crest
Lo split crest è una tecnica chirurgica utilizzata nei nostri Centri Dentistici per aumentare l’osso prevalentemente nel mascellare perché troppo sottile per permettere l’inserimento degli impianti dentali. L’osso così assottigliato si definisce cresta ossea a lama.
Ricostruzione di osso danneggiato da vecchi impianti
Alcune problematiche odontoiatriche, come pregressi interventi per la rimozione di vecchi impianti posizionati in modo incongruo, così come alcune patologie sistemiche possono rendere l’osso troppo fragile.
Pertanto occorre rigenerare la quantità di osso indispensabile per garantire la stabilità dei nuovi impianti che si vogliono posizionare per riabilitare il paziente.
Indicazioni post-trattamento
A seguito di un trattamento di implantologia è importante seguire alcuni consigli per la fase post-operatoria prima di tornare alle normali attività quotidiane.
- Se i muscoli della bocca ti fanno male, puoi massaggiarli. Prendi i farmaci come prescritto dal tuo dentista.
- In caso di sanguinamento eccessivo consulta il tuo dentista per ricevere consigli.
- Cerca di evitare ambienti caldi e soffocanti.
- Evita l'esposizione al sole, umidità o pioggia.
- Applica impacchi di ghiaccio sul viso vicino all'area operata, seguendo le istruzioni del tuo dentista (utilizza un panno fine per evitare il contatto del ghiaccio con la pelle).
- Mantieni le labbra idratate con prodotti dedicati.
- Risciacqua delicatamente la bocca e per bere usa una cannuccia durante il periodo indicato dal tuo dentista.
- Cerca di evitare l'esercizio e il sollevamento pesi.
- Cerca di evitare di guidare.
- Cerca di parlare con calma e moderazione.
- Cerca di evitare di bere o mangiare fino a quando gli effetti dell'anestesia non sono finiti, soprattutto durante le prime 24 ore dall'intervento.
- Evita cibi e bevande calde.
- Cerca di evitare cibi a base di farina.
- Consigliamo di mangiare cibi in forma liquida o cibi morbidi freddi (succhi di frutta, gelati, yogurt, zuppe fredde), soprattuto durante le prime 24 ore dopo l'intervento.
- Mastica sul lato opposto dell'intervento.
- Evita che il cibo si accumuli sui punti chirurgici, in tal caso usa dei cotton fioc con disinfettante antisettico per pulire l'area.
- L'idratazione è molto importante, bevi molta acqua.
- Dal terzo giorno dopo l'intervento ritorna gradualmente alle normali abitudini alimentari.
- Cerca di evitare di assumere farmaci a stomaco vuoto.
- Consigliamo di non fumare o bere alcolici.
- Lava i denti senza o con pochissimo dentifricio ad esclusione dell'area operata, dove si dovrebbe usare uno spazzolino post-operatorio senza toccare le gengive.
- Spazzola la lingua e usa un puliscilingua o una garza.
- Utlizza il filo interdentale ad esclusione dell'area operata.
- Non toccare i punti con le dita o qualsiasi altro oggetto.
- Cerca di dormire con la testa sollevata rispetto al corpo (usa più di un cuscino).
- Sdraiati a faccia in su o sul lato opposto a dove sei stato operato.