Le faccette dentali e l’incapsulamento sono due soluzioni per migliorare l’aspetto dei denti e correggere alcune imperfezioni estetiche. Ognuna ha pro e contro: in questo articolo vediamo insieme le caratteristiche e le differenze tra queste due opzioni. Le faccette dentali e le capsule (o corone) rappresentano due opzioni terapeutiche distinte finalizzate al miglioramento dell’estetica dentale e alla correzione di difetti strutturali o funzionali. Entrambe le soluzioni presentano vantaggi e limitazioni specifiche; in questo articolo verranno analizzate e messe a confronto per facilitare una scelta consapevole, sempre in collaborazione con il professionista odontoiatrico.
Partiamo subito cercando di fare chiarezza su quale sia la differenza tra capsule e faccette dentali, e quando possono essere usate. È importante sottolineare che la scelta del trattamento deve essere suggerita dal dentista, il quale, dopo una valutazione accurata dello stato di salute della bocca e delle esigenze del paziente, potrà indicare la soluzione più adatta. La principale differenza tra capsule e faccette dentali riguarda la quantità di dente che viene coperta:
Facciamo un piccolo approfondimento per capire meglio come sono fatti e a cosa servono faccette dentali e corone. La differenza fondamentale tra faccette e capsule risiede nell’estensione della superficie dentale che ciascun dispositivo protesico ricopre:
La scelta tra le due soluzioni deve sempre essere effettuata dal dentista, sulla base di un’attenta valutazione clinica e delle esigenze funzionali ed estetiche del paziente.
Le faccette dentali sono sottili lamelle di materiale resistente, come la ceramica o la porcellana, che vengono applicate sulla superficie visibile dei denti. Il loro scopo principale è migliorare l’estetica dei denti, correggendo difetti come discromie, fratture superficiali o denti storti. Sono come delle piccole “maschere”, e vanno a coprire solo la parte frontale del dente. Anche la loro applicazione è studiata per dare il massimo risultato dal punto di vista estetico, poiché vengono applicate in modo che non appesantiscano né alterino la forma naturale del dente. In generale, le faccette dentali sono sconsigliate quando:
Per i primi due casi, l’incapsulamento potrebbe essere la soluzione più indicata. Per il punto relativo alla salute delle gengive, è importante risolverlo prima dell’applicazione delle faccette. In entrambi i casi, è fondamentale affidarsi al proprio dentista, che potrà fare una valutazione accurata della salute orale generale del paziente e suggerire la soluzione più adatta. Le faccette dentali sono sottili lamine in ceramica o porcellana, progettate per aderire alla superficie visibile del dente. Vengono impiegate per correggere:
Il vantaggio principale delle faccette consiste nella loro capacità di migliorare l’estetica del sorriso con un approccio minimamente invasivo. Tuttavia, non sono indicate nei seguenti casi:
Nei casi sopracitati, il ricorso all’incapsulamento risulta spesso più appropriato. È fondamentale che il trattamento venga eseguito solo dopo aver risolto eventuali problematiche gengivali o occlusali.
Come abbiamo anticipato, le capsule dentali possono essere indicate quando il dente è gravemente compromesso, ad esempio a causa di carie estese, fratture o trattamenti precedenti come un’otturazione profonda. Le differenze principali con le faccette dentali, sono:
La scelta del materiale per la corona dipende non solo dall’aspetto estetico, ma anche dalle necessità di resistenza: i denti posteriori, ad esempio, possono richiedere un materiale più robusto, come il metallo-ceramica, rispetto a quelli anteriori, dove è preferibile un materiale più naturale come la ceramica o il composito dentale, che è meno invasivo rispetto alle faccette e può essere modellato direttamente sulla superficie del dente. Le capsule (o corone) dentali sono restauri protesici che rivestono completamente il dente, offrendo una protezione meccanica e funzionale superiore. Sono particolarmente indicate in presenza di:
Rispetto alle faccette, le capsule implicano una preparazione più invasiva del dente, in quanto richiedono la rimozione di una porzione significativa di tessuto dentale per garantire l’adattamento del restauro. La scelta del materiale dipende da vari fattori, tra cui la posizione del dente e le esigenze del paziente:
Quando si parla di materiali in ambito di estetica dentale, la scelta dipende molto dal tipo di trattamento. Per le faccette, i materiali più comuni sono la porcellana e la ceramica, che offrono un aspetto naturale e una buona resistenza. Le capsule possono essere realizzate in materiali come la ceramica o il metallo-ceramica, che sono durevoli ma meno estetici rispetto alle faccette. La selezione del materiale protesico varia in base al tipo di restauro, alla funzione masticatoria, e all’estetica desiderata. Le faccette dentali vengono generalmente realizzate in ceramica feldspatica o disilicato di litio, materiali che combinano estetica naturale e buona resistenza all’usura. Le capsule possono essere realizzate in:
Come abbiamo visto, la scelta tra faccette dentali e incapsulamento dipende da diversi fattori, tra cui l’estetica, la salute del dente e le tue esigenze specifiche. Se si desidera una soluzione estetica per correggere piccole imperfezioni, le faccette potrebbero essere la scelta giusta. Se invece il dente è gravemente danneggiato o compromesso, l’incapsulamento può offrire una protezione maggiore. Il consiglio migliore è sempre quello di consultare il proprio dentista, che saprà guidare il paziente nella scelta della soluzione più adatta per il proprio sorriso, valutando il caso specifico e tenendo conto della salute orale generale. La decisione tra faccette dentali e incapsulamento deve basarsi su una valutazione multidimensionale che includa la salute del dente, l’estetica desiderata, la funzione masticatoria e lo stato di salute orale generale.
In ogni caso, è indispensabile affidarsi a un odontoiatra qualificato per una diagnosi accurata e un piano terapeutico personalizzato, volto a garantire risultati duraturi sia dal punto di vista estetico che funzionale.
Laureato con lode nel 2016 presso l’Università Politecnica delle Marche, ho maturato esperienza in studi privati prima di iniziare la collaborazione con DentalPro nel 2018, attivo oggi su Bologna, Brescia e Milano. Specializzato in protesi, ho seguito numerosi corsi avanzati nel settore. Attualmente sto ampliando le mie competenze con masterclass in medicina estetica.
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