A cosa serve l’innesto gengivale
L’innesto gengivale ha diversi scopi, tutti volti a migliorare la salute e l’aspetto della bocca. In primo luogo, serve a proteggere le radici dei denti esposte, riducendo il rischio di carie radicolari e la sensibilità dentale e ritardare una possibile perdita dentaria dovuta alla malattia parodontale. Coprendo la radice scoperta, l’innesto aiuta a creare una barriera contro batteri e stimoli esterni, come cibi caldi o freddi e a ridurre la perdita dell’osso che sostiene gli elementi dentari
Un altro obiettivo è migliorare l’estetica del sorriso. Una gengiva ritirata può rendere i denti sproporzionati o irregolari, e l’innesto può armonizzare il contorno gengivale. Inoltre, in alcuni casi, questa procedura viene eseguita per preparare la bocca a trattamenti successivi, come l’inserimento di impianti dentali, dove è necessario un tessuto gengivale sano e robusto.
È importante sottolineare che non tutti i casi di recessione gengivale richiedono un innesto. Ogni bocca è unica, e solo un dentista può valutare se questa procedura è appropriata per il paziente, considerando fattori come la gravità della recessione e la tua salute generale.
Come funziona l’innesto gengivale
La procedura di innesto gengivale è generalmente ben tollerata e viene eseguita in anestesia locale per garantire comfort. Esistono diversi tipi di innesti, e il dentista sceglierà quello più adatto in base alle esigenze del paziente:
- Innesto di tessuto connettivo: si preleva tessuto dal palato o dalla regione retromolare e lo si innesta fra la gengiva e la superficie radicolare per coprire la stessa che risultava esposta.
- Innesto gengivale libero: si utilizza tessuto superficiale del palato per ispessire gengive molto sottili o quando andiamo ad inserire un impianto dentale.
- Innesto peduncolato: si sposta tessuto gengivale da un’area vicina, senza prelevarlo da altre zone.
Dopo l’intervento, il dentista fornirà indicazioni precise per la cura, come evitare cibi duri o caldi per qualche giorno e mantenere un’igiene orale delicata con l’utilizzo di colluttori o gel specifici per questo tipo di intervento. Il recupero è solitamente rapido, ma seguire le raccomandazioni del professionista è fondamentale per ottenere i migliori risultati.