IGIENE IMPIANTI DENTALI
- Regole di buona igiene orale
- Qual è lo spazzolino adatto?
- Le corrette tecniche di spazzolamento
- Osserva come effettuare la detersione fra dente e dente
- Lo scovolino
Il mancato rispetto di norme d’igiene orale può causare la reale possibilità di caduta degli impianti. Per il primo anno i controlli devono effettuarsi ogni 3 mesi e dal secondo anno in poi ogni 6 mesi.
REGOLE DI BUONA IGIENE ORALE per pazienti con protesi fissa
- lavare i denti dopo ogni pasto per almeno 3 minuti
- utilizzare una volta al giorno il filo interdentale sotto protesi
- utilizzare lo scovolino per gli spazi interdentali più ampi
- sottoporsi a seduta di igiene professionale ogni 3-4 mesi.

QUAL È LO SPAZZOLINO ADATTO?
L’igiene domiciliare passa sempre per il corretto utilizzo dello spazzolino.Lo spazzolino per pazienti con protesi deve avere:
- una testina ridotta che consenta di raggiungere i punti più difficilmente accessibili delle arcate
- il manico e la testina devono essere sullo stesso asse per spazzolare il dente in tutte le sue parti
- setole artificiali morbide con punta arrotondata per uno spazzolamento efficace ed al contempo delicato
LE CORRETTE TECNICHE DI SPAZZOLAMENTO
Utilizzo corretto dello spazzolino manuale:- inumidire le setole
- Posizionare le setole a 45 gradi sulla gengiva a contatto con il dente
- Ruotare le setole dalla gengiva verso il dente con movimenti circolari unidirezionali
- Evitare movimenti orizzontali in quanto non provvedono alla rimozione, ma danneggiano in maniera irreversibile la gengiva con recessioni gengivali e in casi di spazzolamento aggressivo anche abrasioni dello smalto
- Spazzolare per circa 3 minuti
OSSERVA COME EFFETTUARE LA DETERSIONE FRA DENTE E DENTE

Il filo interdentale più indicato per l’igiene domiciliare degli impianti è detto “super floss” ed è costituito da una parte rigida di 5-6 cm che facilita l’inserimento del filo nello spazio interdentale, una parte spugnosa di 10 cm detta “lavorante” perché è quella che pulisce l’impianto.
L’utilizzo corretto del superfloss:
L’utilizzo corretto del superfloss:
- inserire il tratto rigido nello spazio interdentale dall’esterno verso l’interno del cavo orale
- trascinare il filo fino alla parte spugnosa in corrispondenza dell’impianto
- abbracciare a “C” la base dell’impianto eseguendo movimenti verso l’alto, asportando così la placca aderente
- evitare assolutamente movimento avanti-indietro a “seghetta” al fine di non lesionare la gengiva interdentale.
LO SCOVOLINO

Oltre a garantire una buona pulizia lo scovolino esercita anche un massaggio gengivale. Lo scovolino è sconsigliato in paziente con denti molto stretti.
L’utilizzo corretto dello scovolino:
- scegliere la misura corretta setole in base allo spazio fra dente e dente
- la grandezza ideale è quella che permette di entrare completamente nello spazio esercitando una leggera resistenza all’entrata
- il passaggio dello scovolino non deve causare sanguinamenti eccessivi e non deve provocare dolore.
- nell’arcata superiore sospingere lo scovolino dall’alto verso il basso con movimento orizzontale
- nell’arcata inferiore il movimento sarà opposto dal basso verso l’alto.
- nei pazienti con protesi su impianti utilizzare esclusivamente scovolini in materiale plastico o gommoso
- cambiare lo scovolino al primo segno di logorio
TEAM PROFESSIONALE DI ODONTOIATRI
VALUTAZIONE IMPLANTOLOGICA IN SEDE
APPROFONDIMENTI RADIOGRAFICI DIGITALI
PROGETTAZIONE DIGITALE E DETTAGLIATA DELL’INTERVENTO
